Terzo Settore e produttività
Se suona strano parlare di produttività nel terzo settore, non c'è contraddizione di valori se accostiamo a una tensione al bene collettivo un termine che riferiamo tanto facilmente al mondo della produzione di consumo. In tanti anni di lavoro nel campo dell'associazionismo e delle compagnie artistiche (proprio perché consapevole che il lavoro in questi contesti vale più di quel che costa), mi sono sempre chiesto perché sia così difficile nell'associazionismo, imitare alcuni processi aziendali virtuosi per rendere più efficace l'obiettivo del bene collettivo.
In questa sezione disegno un percorso per tracce successive, suggestioni, approfondimenti e proposte di consulenza per quella che dovrebbe essere una comune buona pratica di scambio di buone pratiche. Sono tutti tasselli importanti, selezionati in base ad esperienze personali, per la soluzione di problemi tipici. Spero possa aiutare a comprendere il proprio progetto cucendogli attorno la giusta forma e organizzandolo con i giusti strumenti.
La riforma del terzo settore
Con l'attivazione del RUNTS, il registro unico del terzo settore, la riforma tanto procrastinata entra ora nel vivo. Se l'obiettivo è da un lato quello di far emergere situazioni ibride di lavoro sommerso e senza tutele dall'altro si aprono opportunità importanti per sviluppare un nuovo protagonismo associativo con strumenti più adatti. Qual è la giusta forma per il tuo progetto?
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Google per il non profit
In pochi ancora sanno che per il mondo del terzo settore alcune aziende offrono servizi e prodotti scontati o gratuiti. Tra le proposte più interessanti c'è quella di Google. Un'intera suite di strumenti per gestire le comunicazioni aziendali a costo zero e senza i fastidiosi limiti delle opzioni destinate ai privati. Averla è solo l'inizio, ma poi sai anche come usarla?
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Piattaforme ERP e sistemi CRM
Due acronimi che nascono addirittura nel contesto industriale. Il primo significa Enterprise Resources Planning il secondo Customer Relationships Management. Di base sono solo strumenti per gestire meglio l'amministrazione delle proprie risorse e delle relazioni con i destinatari dei servizi che offriamo. E se tutto quel che serve fosse compreso in un unico login?
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Organizzare la comunicazione
Facciamo un gruppo su whatsapp! La prima soluzione è sempre quella più comoda, non necessariamente la più funzionale. Il rischio è di non staccare mai o di perdere contenuti importanti. Organizzare correttamente la comunicazione aziendale può fare la differenza anche per il mantenimento del benessere personale. Sai perché può essere un errore fermarsi alla soglia delle proprie abitudini?
Il proprio sito web
Una volta era per pochi visionari. Poi è diventato un must imprescindibile. Oggi si sceglie di farne anche meno per una dimensione più social. Ogni strumento ha una sua funzione. Non sempre la scelta di comunicazione più "cool" è quella più adatta. Gli errori più frequenti, il giusto piano editoriale, le piattaforme alla portata di tutti. La vera domanda è: conosci davvero il tuo progetto?
Social network e community
La comunicazione per il terzo settore e quella per la cultura ruotano intorno alla necessità di creare comunità. Spesso a numeri virtuali importanti non segue una partecipazione corrispondente nel mondo reale. Impegnati a raccontarci con le parole giuste per targetizzare il consenso a volte ci dimentichiamo di essere semplicemente veri. Esiste una formula giusta?
Le parole con cui raccontiamo
La scrittura è un processo, non un meccanismo standardizzato. Le scuole insegnano molte tecniche per formulare proposte ritmicamente efficaci e roboanti di parole chiave. Ma non sempre basta. Scrivere è un mestiere che non si improvvisa, se non lo hai in dote di natura.